(Recensione libera e non sponsorizzata)
Siamo molti affezionati a Leolandia, io per prima, mi ricorda i tempi in cui il mio bambino era piccolo ed era appassionato di Bing e Masha e Orso, erano i suoi preferiti. E così abbiamo scoperto Leolandia quando aveva 4 anni e abbiamo trascorso tante ore allegre e spensierate a cantare durante lo spettacolo di Bing e Flop, nell’area di Masha e Orso dentro e fuori la casa, a percorrere gli scivoli della foresta. E poi andavamo a spasso per il parco a bordo del Trenino Thomas, anche quella per noi era diventata un’attrazione irrinunciabile, tra musica e colori.
Poi mio figlio è cresciuto e per qualche anno non siamo tornati perché si era convinto ci fossero prevalentemente attrazioni che lui definisce da “piccoli”: “Leolandia è da piccoli?“, mi ha chiesto più di una volta, ma io ricordavo benissimo tutte le attrazioni che non avevamo fatto anni prima, proprio perché lui era piccolo, e l’ho rassicurato sul fatto che anche per bambini di sette anni come lui ci fosse moltissimo da fare, siamo tornati e mi ha dato ragione: è stata une giornata leggera, bella e spensierata per tutta la famiglia.
Leolandia, Halloween 2024
Ad Halloween Leolandia è un luogo ancora più magico, perché il parco inizia a vestirsi negli splendidi colori dell’autunno e viene addobbato in ogni minimo dettaglio oltre a presentare una serie di spettacoli a tema disponibili in diverse fasce orarie della giornata, truccabimbi e sfiziose opzioni di street food: mele caramellate, zucchero filato, bretzel, marshmallow. Abbandonati Trenino Thomas e tutte le attrazioni “da piccoli”, ci siamo concentrati su tutto quello che non avevamo fatto negli anni precedenti, a partire da Wromm, la montagna russa nell’area di Masha e Orso.
Trattandosi di sabato mattina, peraltro di una giornata di fine settembre ma con un clima ancora praticamente estivo, il parco era abbastanza affollato e siamo stati per una buona ventina di minuti in fila; il saltacoda sicuramente avrebbe fatto comodo e avrebbe risparmiato inutili attese permettendoci di dedicarci a più attrazioni o ripetere la stessa più volte. In settimana probabilmente la differenza tra averlo e non si nota relativamente, ma il weekend credo che faccia la differenza.
Dopo un giro su Wrom, che al mio bambino è piaciuto moltissimo, ci siamo spostati nell’area dei Pigiamini, percorrendo un tratto dell‘Italia in Miniatura, bellissima e curata nei minimi dettagli. Tra una giostra e l’altra, un momento ed era già ora di pranzo, quindi ci siamo diretti nell’area a tema Pirati alla Bettola di Capitan Polpetta: hamburger e patatine e la ciurma è ripartita più carica di prima!
Nonostante l’alta affluenza, non abbiamo aspettato molto in coda e abbiamo trovato praticamente subito un tavolo disponibile. Il parco inoltre offre anche opzioni senza glutine per gli ospiti celiaci presso il Caffè Minitalia troverai anche prodotti e menù senza glutine ideati in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia Lombardia Onlus (AIC Lombadia Onlus). I piatti proposti vengono cotti e scaldati in un forno dedicato.
Leolandia 2024 novità: Scuola Guida Futuro
Tra le nuove attrazioni, Scuola Guida Futuro è tra quelle che sicuramente ha più colpito il mio bambino, un vero percorso con macchinine elettriche per allenarsi alla guida alla fine del quale è possibile ricevere via mail una prima patente di guida digitale.
Leolandia: pro e contro
Tutti i pro e contro (ovviamente secondo me)
- Il parco è molto ben organizzato anche in casi di alta affluenza;
- Le attrazioni sono varie e i bambini si divertono;
- Gli spazi sono attrezzati, ben curate le aree verdi e fornito di sufficienti bar e punti ristoro;
- Sono presenti opzioni senza glutine per gli ospiti che lo richiedono;
- Gentilezza e cortesia del personale;
Contro:
- L’area Guida Futuro potrebbe essere indicata con più chiarezza, si trova in un ‘area in cui trovarla non è immediato;
- Il parco chiude alle 18.00, che è effettivamente un po’ presto, almeno altre due ore con magari un aperitivo le avremmo fatte con piacere;
#NOADV
Lascia una risposta