Ci eravamo appena stati ad Halloween e abbiamo approfittato della promozione per rientrare gratis entro la fine dell’anno per festeggiare gli 8 anni di mio figlio, che stravede per Leolandia da quando é piccolo e voleva incontrare Bing. Ora i tempi sono cambiati, abbiamo lasciato Bing, Masha e Orso e Trenino Thomas nei ricordi più dolci, e ci siamo concentrati sulle attrazioni più “da grandi” e sugli spettacoli, che in effetti in tante volte in cui siamo andati non avevamo mai visto.
C’è da dire che Leolandia nel periodo natalizio è davvero suggestiva: il parco sembra fatato, accarezzato da un’atmosfera quasi romantica e più raccolta, pieno di luci, colori e street food a tema, a partire dalla classica cioccolata calda, immancabile coccola nelle giornate più fredde.
Come vestirsi per andare a Leolandia?
Premessa che sembra scontata ma non è poi troppo, coprirsi non è un optional, fa freddo e girare per tante ore a piedi il parco in lungo e in largo facendo magari qualche decina di minuti di coda per salire su qualche attrazione, può diventare faticoso quando non si è attrezzati in modo giusto e non si è vestiti in modo adeguato. Se ben coperti, la giornata scorre in modo piacevole e camminando di qua e di là il freddo si percepisce relativamente. Ovviamente, ci sono attrazioni che inverno sono chiuse, a partire naturalmente da quelle acquatiche. A compensare questa mancanza si “aggiungono” novità che ovviamente d’estate non sono presenti: ovvero tutta l’area dedicata al Natale, “Incontra Babbo Natale“, dove i bambini hanno la possibilità di scattare una foto e consegnare personalmente la letterina, il Truccabimbi di Natale e la pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Leolandia Natale 2024: pro e contro della stagione invernale
Posto il fatto che a mio figlio Leolandia piace in tutte le stagioni, ci sono alcune considerazioni da fare: quando è meglio andare a Leolandia? Al netto delle attrazioni chiuse, l’affluenza nei mesi invernali è nettamente inferiore, quindi si ha modo di ripetere la stessa attrazione diverse volte senza fila, lo stesso dicasi anche per i ristoranti. In inverno, a mio parere è ampiamente sostenibile entrare senza acquistare l’opzione del “Salta coda“, mentre durante la bella stagione, sempre specialmente il weekend, per me é improponibile, e non credo che torneremo mai un sabato o una domenica senza questa opzione, perché questo comporta intere mezzore, se non di più, in attesa, magari sotto al sole.
Ieri abbiamo iniziato dalla zona di Masha e Orso con Wroom, per noi immancabile. La foresta di Masha e Orso, manutenuta in modo impeccabile in tutte le stagioni, è sempre aperta per fare divertire i bambini, e per farli letteralmente entrare nel giardino e casa di Orso. Poi, ci siamo spostati nella zona dei Pigiamini perché mio figlio voleva provare il Museo, un’attrazione che si presenta come sfidante e interattiva, ma che almeno nel suo caso (e nel mio) ha rappresentato una delusione. Dopo un po’ di coda, entriamo in una piccola palazzina a due piani, dove ci accolgono degli schermi che presentano ai bambini una storia un po’ confusa in cui i bambini stessi dovrebbero aiutare i Pigiamini a risolvere un problema. In una sala piccola, il vociare dei piccoli copre continuamente le istruzioni, morale, si capisce poco o niente. Dopo poco, veniamo condotti in un’altra sala e finalmente si risolve l’enigma facendo premere ai bambini un pulsante. Mio figlio é uscito annoiato e perplesso. L’unica cosa carina è la possibilità di fare la fotografia alla fine con i personaggi.
Dopo il Museo decidiamo di tornare verso l’area dei Pirati per il classico giro su Bottyboom, le botti che girano. Il Galeone dei Pirati il mio bambino non si sente ancora di affrontarlo, ma non solo le Botti sono sempre gradite, ieri ha aggiunto la sua prima “Tower”, il Trinchetto, anche quella molto apprezzata.
Leolandia, dove mangiare
Dopo questi primi giri, un po’ stanchi e altrettanto infreddoliti, ci siamo rifocillati un’oretta alla Bettola di Capitan Polpetta, il nostro punto di ristoro preferito: hamburger e patatine, e siamo tornati in pista più allegri di prima. A Leolandia c’è una ampia scelta di punti ristoro, per tutti i gusti. Oltre alla Bettola di Capitan Polpetta, si trovano Sapori di Italia, ristorante all you can eat dove paghi a prezzo fisso e mangi finché vuoi, Caffè Minitalia, dove sono disponibili anche prodotti senza glutine per ospiti celiaci, la Taverna del Viaggiatore con una ampia scelta di pizza, fritto misto, casoncelli, polenta e churros, e Dolcezze del Porto, luogo ideale per un veloce panino o una merenda fuori dall’ordinario.
Leolandia Natale 2024:”Merry Christmas, la notte di Natale”. Uno spettacolo bellisimo
Dopo pranzo ci siamo resi conto che di lì a poco sarebbe iniziato lo spettacolo di Natale alla Leoarena, e siamo corsi a prendere posto. Sono sempre un po’ scettica nei confronti degli spettacoli per bambini, perché in tutta sincerità ne ho visti di veramente brutti in questi anni. Lo spettacolo di Leolandia mi ha stupito moltissimo in positivo: scenografia da favola, curata nel minimo dettaglio, bellissimi costumi, cast di talento e trama avvincente. Lo dico da adulto, sembrava davvero di far parte di una favola e questa sensazione mi è capitata poche volte. Inutile aggiungere che anche mio figlio era a dir poco entusiasta.
Leolandia Natale 2024: il freddo non ci ferma
Dopo lo spettacolo di Natale ci siamo incuriositi e non abbiamo voluto perdere anche spettacolo Esiste Davvero 2 alla Ricerca di Unicò e anche quello vale il quarto d’ora di fila. Finito lo show, ci rendiamo conto che mancano un paio d’ore alla chiusura del parco, quindi ci affrettiamo a recarci alle attrazioni che ancora non abbiamo fatto, una su tutte Mine Train nell’area CowBoy, per concludere in bellezza al sempre apprezzato Scilla e Cariddi. Guardiamo l’ora, è quasi giunto il momento della parata. Chiediamo alle informazioni e ci spiegano che partirà dalla LeoArena, i personaggi percorreranno tutto il parco per fermarsi all’ingresso con l’accensione dell’albero.
Leolandia Natale 2024: si accende il primo albero della stagione
Ormai è buio, il sole è tramontato su Leolandia e il parco si è illuminato di luci. Seguiamo la parata fino all’accensione dell’albero di Natale ed è un momento molto suggestivo per tutti: nonostante la stanchezza della giornata, i bambini sono in visibilio. Sono quasi le 18.00, ci avviamo all’uscita (un po’ caotica perché siamo stati costretti a passare per lo shop pur essendoci tanti varchi disponibili), stanchi ma contenti. La magia del Natale non è solo uno slogan pubblicitario, ma a Leolandia esiste davvero.
INFORMAZIONI UTILI
🧭 DOVE SI TROVA LEOLANDIA
Via Vittorio Veneto 52
24042 – Capriate San Gervasio
Bergamo
COME ARRIVARE A LEOLANDIA SENZA AUTOMOBILE?
🚆TRENO: in treno, le stazioni ferroviarie più vicine al parco divertimenti Leolandia sono quelle di Bergamo e Milano.
🚍AUTOBUS DA MILANO O DA BERGAMO linea Z301 del servizio autobus pubblico Nord Est Trasporti A seconda dei giorni e dell’orario la partenza può essere da Milano, Sesto San Giovanni o Lampugnano. A Bergamo invece parte sempre dalla stazione degli autobus. In entrambe le direzioni, la fermata per arrivare a Leolandia è Capriate San Gervasio e si trova a 500 metri dall’entrata del parco.
✈️AEREO: è possibile raggiungere Leolandia dall’aeroporto di Orio al Serio. Dirigendosi alla stazione ferroviaria di Bergamo prendendo la linea 1 ATB direttamente dall’aeroporto. Una volta a Bergamo, puoi prendere la linea Z301 NET verso Capriate San Gervasio, e arrivare a pochi passi dal parco. In alternativa, sempre dall’aeroporto di Bergamo è possibile raggiungere il parco in circa 20 minuti, in taxi o noleggiando un’auto o un camper.
LEOLANDIA, COSA C’È: ATTRAZIONI E PERSONAGGI
Novità: Scuola Guida Futuro
COWBOW TOWN: Carovana Western, Ruota dei Pionieri, Mine Train, Wild Avvoltoi
RIVA DEI PIRATI: Raganelle Sentinelle, Bucanieri all’arrembaggio, Pirati in gioco, Bottiboom, Trinchetto, Galeone
MINITALIA E ANIMALI: Fattoria, Area Relax e Playground, Minitalia, Rettilario, Acquario
EXPO 1906: Trenorto
BAIA DEI PICCOLI SURFISTI: Faro (3 – 12 anni), Laghetto (3 -12 anni)
DRAGHI E LEGGENDE: GIOSTRA CAVALLI, EXPLORA, GOLFO DEL DRAGO MARINO, BICI VOLANTI, SCILLA E CARIDDI, PISTA DI PATTINAGGGIO (dal 23 novembre), PIAZZA VENTI NODI
LA FORESTA DI MASHA E ORSO: IL CORTILE DI MASHA, IL BOSCO DI ORSO, VROOM
PJ MASKS CITY: ATTTACCO AL MUSEO, GUFALIANTE, SPRAY PARK, PARCO GIOCHI
PERSONAGGI DEI CARTONI: INCONTRA LEO E MIA; IL TRENINO THOMAS; INCONTRA BING E FLOP; INCONTRA LADYBUG E CHAT NOIR; INCONTRA BLUEY E BINGO; INCONTRA MASHA E ORSO; INCONTRA I PJ MASKS; INCONTRA BABBO NATALE