Genitori che non si sentono capiti

1024 683 Stancamente Mamma

Dopo la scuola spesso vado con mio figlio nel bar sotto casa, stiamo lì un oretta a fare merenda e ci raccontiamo le nostre cose.

Ieri entra un papà con il passeggino, un bambino di due anni e di fianco il fratello che non aveva più di due. Si siede, ed è già un po’ pallido, il piccolo scende dal passeggino e inizia ad esplorare in giro: possiamo?

Prende il tavolo affianco al nostro. Ok ragazzi, dice con l’intonazione di voce di chi più che altro prova a farsi coraggio da solo. Andiamo a ordinare qualcosa.

Non c’è il servizio al tavolo, e dopo pochi minuti torna con due panini nel vassoio, due bicchieri di succo di frutta e qualcosa che non mi ricordo. I bambini iniziano a mangiare, e in men che non si dica la prima fetta di panino cade rovinosamente sul pavimento e il piccolo inizia a piangere. Niente paura, papà ne prende un’altro. Per favore aspettatemi un secondo, dai un occhio a tuo fratello.

Tre passi per arrivare al bancone e in men che non si dica volano i restanti panini, i due bicchieri e per finire il tavolo, che era un tavolino di quelli bassi in ferro battuto. Lo vedo trasalire, arrossire, implodere. E soprattutto gli leggo cosa sta pensando: sono un incapace. Tieni gli dico, allungando un po’ di tovaglioli.

Che disastro, dice a bassa voce, e nel frattempo il piccolo sfreccia verso il bagno con i pantaloni fradici di succo di frutta, facendo slalom fra camerieri e clienti. Mi alzo di scatto a fermarlo, senza pensare non è tuo figlio non ti intromettere, mi chiedo solo al suo posto, con due bicchieri rotti sul pavimento, panini dappertutto, un cameriere che ti guarda pensando che palle i bambini e un tavolo rovesciato che cosa avrebbe fatto piacere a me: essere vista da qualcuno.

Grazie davvero, mi guarda con gli occhi bassi, come se l’avessi salvato da una casa in fiamme. Niente gli rispondo, normale amministrazione, per me hai già avuto coraggio ad entrare qua dentro con due bambini così piccoli.

In effetti… sorride sollevato. Magari la prossima volta vado dove c’è il servizio al tavolo. A volte una sola parola, un minuscolo gesto di umanità può cambiare la nostra visione sulle cose. E un pochino anche le nostre giornat

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… Perchè nasce Stancamente Mamma

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